Asta Villino ad Ariccia con garage

Il villino è situato ad Ariccia (Via delle Roccette Ariccia), una delle località più note dei Castelli Romani, famosa per la rilevanza turistica del complesso monumentale chigiano, per l’importanza storica ed architettonica delle opere del Bernini e per le gustose specialità enogastronomiche.

prezzo base € 240.000,00; offerta minima € 180.000,00; rialzo minimo in caso di gara € 12.000,00, deposito cauzionale 10% del prezzo offerto.

Il Comune di Ariccia si afferma come luogo perfetto per soddisfare i sensi e risollevarsi dal caos cittadino: pochi altri borghi storici italiani vantano, infatti, lo stesso delicato connubio tra arte e gastronomia, tra storia e tradizioni, senza perdere il fascino dell’autenticità.

Il villino è situato in Via delle Roccette, a pochi km dai ristoranti tipici e dalle principali attrazioni della zona.

La distanza dal suggestivo Lago di Castel Gandolfo è di soli 4 km. La città di Roma dista appena 16 km dal Comune di Ariccia.

Il villino si sviluppa su quattro piani, precisamente: piano seminterrato, piano terra, primo piano e secondo piano.

- Il piano seminterrato si compone di: cantina e ripostiglio non comunicanti col sovrastante piano terra, ma efficacemente collegati con l’autorimessa, e comodo locale destinato a centrale elettrica. Trattasi di locali da ristrutturare, pavimentate con battuto di cemento. La superficie lorda della cantina e del ripostiglio è di mq 22,37 (netta di 17,20).

- Il piano terra si compone di: ampio ingresso, luminoso soggiorno, bagno, portichetto e scala di collegamento col primo piano. La superficie netta è di mq 74,04. La superficie della corte esclusiva è di mq 132,10.

- Il primo piano è costituito da: disimpegno, quattro camere, un servizio, due balconi e scala di comunicazione. La superficie residenziale lorda è di mq 79,25, mentre quella netta è di mq 60,79.

- Il piano secondo è costituto da: due larghe camere, locale sottotetto, servizi igienici e due spaziosi balconi. La superficie lorda residenziale è di mq 42,02, comprensiva di scala interna.

Al momento dell’accertamento, l’immobile risultava occupato, ed in sede sarà resa opportuna informativa sui termini di liberazione dell’immobile.  

Esterno curato e con finiture in marmo

Dettagli relativi all’immobile: l’esterno si presenta piuttosto curato, con pareti rifinite in intonaco civile con listelli di cortina, in parte rifinite con lastre di marmo di forma irregolare. I pavimenti dei balconi sono invece in gres. La corte esterna si presenta parzialmente pavimentata con bollettonato di marmo e parzialmente in terra con presenza di prato naturale ed alberature.

Gli infissi esterni sono prevalentemente formati da doppia finestra costituita l’una da telaio in legno e specchi in vetro, l’altra da telaio in alluminio e specchio in vetro. Il sistema di oscuramento è garantito da avvolgibili in PVC. Alcuni infissi sono inoltre protetti da grata metallica.

Per quanto attiene all’interno, le pareti sono intonacate: alcune sono verniciate, mentre altre ricoperte di carta da parati. I pavimenti interni sono in parte in monocottura, in parte in ceramica, in parte in lastre di marmo.

Nel villino sono altresì presenti tutti gli impianti tecnologici, ivi includendo quello di riscaldamento autonomo con caldaia alimentata a GPL. Di detti impianti non sono stati rinvenuti i certificati di conformità, ma non sembrano conformi alle attuali disposizioni di legge.

Normativa urbanistica e regolarità edilizia

E' stata presentata domanda per la definizione di illeciti edilizi ai sensi della legge n. 47 del 1985.

Le difformità riguardano, in particolare: una superficie utile abitabile di 43.03 mq; una superficie residenziale abitabile di mq 172,40 ed una per servizi accessori di mq 124,98;

Allo stato attuale, il perito non è riuscito a stabilire se per l’immobile pignorato sia stata concessa o meno licenza edilizia come sembrerebbe evincersi dai diversi modelli di condono presentati, ma i cui estremi non risultano riportati nelle relative domande.

Trattasi inoltre di intervento edilizio realizzato su lotto di terreno allo stato privo di ulteriore potenziale edificatorio.

Vincoli ed oneri condominiali

L’immobile pignorato si trova in zona assoggettata a vincolo paesaggistico ed archeologico e ricade nella fascia di rispetto stradale della SS218.

Non risulta invece costituito condominio.